Abacus ha coordinato l’intero servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, comprensivo anche della fase preliminare di analisi, attraverso metodologia BIM e conforme al protocollo energetico-ambientale internazionale LEED. Il gruppo di progettazione cura anche la Direzione Lavori, sotto il coordinamento di Abacus. Il progetto prevede la demolizione selettiva dell'edificio esistente e successiva ricostruzione della Caserma di Verghereto. La realizzazione della nuova caserma è colta come occasione per realizzare un intervento che riconfigura la percezione dell’edificio per chi percorre l’asse viario principale, rappresentato dalla viabilità su via Municipio, configurandosi come una nuova porta per la città.
Il nuovo intervento si configura come una quinta scenica che cerca un’integrazione tonale con contesto boschivo, ma che diviene al tempo stesso facilmente identificabile attraverso gli scavi che caratterizzano l’ingresso e la facciata al piano terra. L’elemento caratteristico del volume costruito diventa perciò l’ampia superficie vetrata che contraddistingue i fronti sud e ovest che, oltre ad assicurareun’ottimale irraggiamento ai locali di lavoro, rende l’edificio riconoscibile (sia dalla viabilità principale esterna lungo la S. P. 137, che da Via Municipio) ma al tempo stesso integrato con il contesto circostante. Il volume regolare è interrotto dalla copertura inclinata verso sud che permette di utilizzare la falda generata per produrre energia tramite l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e per la raccolta delle acque piovane. La palette di colori e i materiali scelti per il rivestimento esterno riprendono per analogia i cromatismi chiaroscurali del contesto boschivo, sfruttando la suddivisione funzionale interna della caserma per suddividere il nuovo volume in tre fasce orizzontali caratterizzate da un diverso rapporto con gli elementi del contesto.

Il progetto è basato su una razionale separazione funzionale degli ambienti e una chiara separazione degli accessi, dei collegamenti verticali e dei flussi del personale e dei visitatori.

L'edificio si sviluppa con un piano basamentale e piano terra in c.a. e in setti di X-lam al piano superiore. La durabilità e la resistenza antisismica della struttura in X-lam, legate da un lato alla standardizzazione, dall’altro dalle caratteristiche intrinseche del sistema costruttivo, permettono di ottenere vantaggi decisivi rispetto alle costruzioni tradizionali. Gli elementi costruttivi in legno sono completamente prefabbricati e la loro standardizzazione e montaggio a secco garantisce vantaggi a livello di qualità dei materiali e di velocità di posa in opera.

Il progetto ambisce al raggiungimento della certificazione LEEDv4 for Building Design and Construction con livello obiettivo Silver. Pertanto il progetto sviluppa una serie di requisiti LEED di sostenibilità nei seguenti ambiti: sostenibilità del sito, efficienza nell’uso delle risorse idriche ed energetiche, riduzione dell’impatto ambientale dei materiali, riduzione dell’impatto ambientale nella fase di costruzione e gestione dell’edificio, qualità ambientale interna.

​

​

GRUPPO DI PROGETTAZIONE

ABACUS s.r.l. - SINERGO s.p.a. - DEMOGO - Alberto Burbello - SEMPER s.r.l. - Elisa Sirombo